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Buon lavoro collega Il mobbing come violenza pianificata.
Edizioni Agenzia Il Segnalibro
Anno: 2008

Ostilità cronica sul lavoro, abusi psicologici, angherie, vessazioni, emarginazione, umiliazioni, maldicenze perpetrati in maniera prolungata da parte di superiori e/o colleghi nei confronti del lavoratore, e lesivi della dignità personale e professionale, sono pratica ormai diffusa nelle aziende. Tutto questo viene definito mobbing. Una parola entrata nel nostro vocabolario quotidiano, ma forse ancora poco chiara. Cos’è esattamente: una piaga sociale da combattere o una sindrome con disturbi e sintomatologie ben precise?

Buon lavoro collega mobbing e disagio psicosociale.
Edizioni Agenzia Il Segnalibro 
Anno: 2010

Mobbing. Una parola entrata nel nostro vocabolario, ma ancora poco chiara. Solo chi ne è vittima può capirne il vero significato. Piaga sociale o sindrome? L’autore affronta l’argomento in seguito a una lunga esperienza lavorativa acquisita presso il servizio mobbing della CGIL di Roma. Dopo una breve introduzione al tema, fa una carrellata sul panorama legislativo, illustra i vari test utilizzati e le diagnosi conclusive. Infine, propone cinque storie vere raccontate dalle vittime e commentate nei vari passaggi fino alla loro conclusione.

Catastroficamente. Psicologia nell’emergenza.
Edizioni Agenzia Il Segnalibro
Anno: 2009
Autori: Federico Fontana, Alfredo Lacerenza, Moreno Pagni

Gli eventi funesti che imperversano sul Pianeta, oltre a provocare effetti devastanti tangibili, mettono a dura prova la fragilità emotiva dell’uomo facendolo precipitare in una crisi d’identità non meno lacerante di un’alluvione, un incendio o un uragano, che annulla i punti di riferimento spaziotemporali. Tre psicologi indagano i comportamenti e le reazioni messi in atto da coloro che hanno subito eventi catastrofici.

Quando il lavoro fa male Dal disagio lavorativo alla riqualificazione professionale.
Edizioni Tabula Fati
Anno: 2017
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Nel testo l’autore Federico Fontana presenta anche un modello di intervento che partendo dal disagio del lavoratore arriva alla sua riqualificazione professionale e al possibile ricollocamento sul mercato del lavoro.

Accogliere il disagio, quindi, ma cercare di sviluppare progettualità nel lavoratore, rispetto alle proprie competenze e ai contesti di lavoro considerabili nel proprio futuro. Nell’ultima parte del testo si da spazio al racconto di alcuni casi reali che l’autore ha seguito di persona e che ha scelto di raccontare perché ognuno di essi può essere rappresentativo di alcuni dei disagi descritti nel corso dei capitoli precedenti.

NON SOLO PUBBLICAZIONI DI GENERE

La ragazza del treno: treno: un romanzo di Federico Fontana introspettivo e
psicologico che parla del cambiamento.
Edizioni Tabula Fati
Anno: 2011
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Fabio è il figlio legittimo del nostro tempo dove la fragilità delle relazioni riflette fedelmente una società divisa tra speranze e inquietudini, con inevitabili ripercussioni sulla vita affettiva.
Al pari di un’intera generazione, Fabio usa lo strumento di Internet un po’ per gioco, un po’ per curiosità, probabilmente anche come diversivo, e al pari di un’intera generazione scopre come nelle chat le situazioni di partenza siano truccate. Una fotografia scambiata resta un’incognita tutta da verificare, mutilata anche del tassello più importante del puzzle: tutto ciò che non è visibile. Questi approcci tenebrosi portano inevitabilmente a rendez-vous più o meno ansiogeni… Attraverso il suo viaggio Fabio prenderà nuovamente coscienza di sé rivivendo in modo catartico i propri ricordi e riscoprendo le proprie emozioni.